Nell’epoca della serrata salvavita Il Pianeta Lontano prende tempo

Capelli stirati, non tirati: Interlocutorio di fatto il Consiglio Federale della Figc facilitato dall’ultimo Decreto-Conte che ha di fatto sospeso tutto rendendo l’Italia Zona Rossa. Il Pianeta Lontano continua però a seguire il suo percorso.La categoria di lavoratori calciatori al pari di altre (perchè no, anche i giornalisti)prosegue nel frequentare il posto di lavoro, cioè le squadra vann al campo per gli allenamenti, in prticolare le formazioni che hanno nel frattempo gare fondamntali come quelle per le coppe europee. La Ufa ha disposto per Barcellona-Napoli le porte chiuse, che è il caso più eclatante ma è chiaro che la cintura protettiva è destinata a crescere. Calciatori che si allenano tra contrasti non a distanza di sicurezza, salivazioni abbondanti sono fuorilegge ma forse pesa il fatto che gli atleti professionisti sono anche molto e quotidiamente controllati dai sanitari dei club e questa considerazione deve aver pesato.  La vigilia del Consiglio Federale è stata una “scacchiata”, nel senso di partita a scacchi. La Lega Dilettanti di Sibilia ha parlato di inevitabile adeguamento al momento del paese, sospendendo i campionati. Il presidente del Coni Malagò, che ha punta del naso come un radar e coglie le rotte giuste, ha fatto notare che il calcio differnte da tutti gli altri sport a baccia conserte no, non era possibile sopportarlo. I telefoni dei presidenti delle Leghe ribollenti: Dal Pino tra le tirate d’orecchie di Zhang ai borbottii di Lotito che magari prima di Juventus-Inter sperava in un blocco del campionato con classifica sigillata sulla Lazio prima e che ora vuole chiudere la stagione. Balata della B sentiva i presidenti ansiosi: guai a decretare l’annullamento del torneo. Il danno economico sarebbe irreparabile. E a giusta ragione, mentre il presidente della Lega Pro annuciava diu aver messo in libertà i calciatori con effetto immediato, i vertici della terza serie dopo aver parlato ad Avellino fanno già i conti con società i ritardo nei pagamenti, in attesa che una squadra di malta sia ai nastri della Lotteria.  Gravina ha esperienza ed abilità, ma il momento è drammatico e di certo non ha dalla sua un corollario di buonsenso. Il 23 il nuovo Consiglio Federale dovrà decidere come chiudere la stagione senza annullarla, che sarebbe una sconfitta per tutti. Logica avrebbe voluto che il CF fosse stato convocato all’indomani della prima serrata, e cioè il 3 aprile. Il 23 lo scenario potrebbe essere davvero infestato ma si sa che i padroni del vapore, quelli che con veleno Giulio Onesti definiva i ricchi scemi, amano andare avanti a stop and go. L’Italia deve salvare Euro 2020, che coinvolge il Continente e con in ballo nazioni come l’Azerbajian che hanno investito moltissimo (compreso il gasdotto che arriva in Cilento dal Salerno)e non avendo il problema del Covid 19 non vogliono perdere la vetrina e gli affari.  Lo scudetto potrebbe essere assegnato rimodulando per quanto possibile il calendario magari accorciando le giornate. Oppure con la suggestiva formula dei play off scudetto e play out retrocessione. Stesso discorso per la B: meno giornate e classifica sigfillsta fino al punto massimo di arrivo.  Soluzione non facile ma una volta tolto il velo di elemento sacro ed inviolabile al pallone, che prevalga finalmente il buonsenso anche al dorato mondo del football. Chiudere la stagione assegnando tutto dalla A alla C è un dovere. Basta sincronizzare i cervelli, magari ad un metro di distanza…             

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: