domani è il giorno di Conte travestito da nobile

Chissà se chi ha partorito l’idea di presentare Antonio Conte nel teatrino di corte a Palazzo reale ha tenuto conto anche della forza del cognome parlando di Titoli nobiliare: il conte nella gerarchia araldica segue quello di marchese; anche, la persona investita di tale titolo. Il simbolo è un cerchio d’oro gemmato, rialzato di nove grosse perle (16 in giro) collocate su piccole punte. Insomma ma si, palazzo reale è la sede giusta. La vigilia Conte la vive tra telefono e incontri col vertice societario nella quiete dell’hotel che ha ospitato scrittori e vip, al punto che è possibile persino trovare le centinaia di ccktail cari a james bond, 007.

Conte arriverà in auto per spiegare il suo Napoli, per quanto si sentira’ di dire camminando su spine come Osimhen, kvarasthelia, di lorenzo e non solo, davanti a 400 invitati, di cui la metà gornalisti. 

E’ una formula show per aprire alla città titolata, appunto, la conoscenza col tecnico leccese che vuole fortemente riportare il Napoli in alto e dal canto suo deve pur cancellare una non trascendentale stagione al tottenham.

Sulla bravura di conte, nessun dubbio. Ma il Napoli che torna protagonista dev’essere solo affar suo, di oriali, manna e calciatori