addio a JULIANO il capitano leggendario

IL CAPITANO. MIO CAPITANO. NOSTRO CAPITANO. PER I NAPOLETANI E’ COSì. ADDIO AD ANTONIO JULIANO, TOTONNO. UOMO BANDIERA DEL NAPOLI. NELL’EPOCA DEI CERVELLI, RIVERA DE SISTI E BULGARELLI COMPAGNI IN NAZIONALE, SI DISTINGUEVA PER SAGGEZZA TATTICA E CARISMA// PUR GIOCANDO IN UNA SQUADRA CHE OSCILLAVA TRA LE DUE COLONNE DELLA CLASSIFICA MA MAI NEL CUORE DEI TIFOSI I COMMISSARI TECNICI CONTAVANO SULLA SUA CAPACITA’ DI GEOMETRIZZARE LE MANOVRE, CON QUEGLI OCCHI COLOR CARBONE CHE VEDEVANO LUNGO E COME SI DICE NEL CALCIO MODERNO CON VISIONE PERIFERICA//
PIEDI ECCELLENTI MA ALL’OCCORRENZA SPIGOLOSITA’ DA INCONTRISTA// NON ASPETTAVA CHE ALTRI PRENDESSERO TACCHETTATE PER LUI// QUELLA MAGLIA AZZURRA IN LANETTA L’HA INDOSSATA CON AMORE, SOLO UN DETTAGLIO NELL’ANAGRAFE DEL PALLONE L’ANNO CON IL ROSSOBLU’ DEL BOLOGNA// UNA VIOLAZIONE AI SENTIMENTI IN NOME DI INCOMPRENSIONI, POI SEDATE, CON LA PROPRIETA’// JULIANO E’ IL NAPOLI// DA DIRIGENTE HA FIRMATO I DUE ACQUISTI DELLA SVOLTA, ALL’INSEGNA DI UNA COMPETENZA E UNA TENACIA SENZA PARI: RUDY KROL STRAPPATO ALLA QUIETE DI VANCOUVER DOPO I FASTI OLANDESI E DIEGO ARMANDO MARADONA, CONQUISTATO CON L’AMORE PER NAPOLI CHE FU CAPACE DI TRASMETTERE AL PIBE DE ORO// IN QUESTA VITA FATTA DI ESISTENZE PARALLELE, SUGGESTIVO IMMAGINARE IL SALUTO TRA I DUE TIPO UN MARADONA CHE DICE A JULIANO: BENVENUTO, CAPITANO// JULIANO AVRÀ SCOPERTO SOLO DOPO CHE NON GLI E’ RIUSCITO SPARIRE DA ANONIMO